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114 10.01.2008 pm 09:50
TITOLO: EOLIE, PIOGGIA DI ACQUA NEL 2008.
 

ISOLE EOLIE - Dopo le penurie dello scorso anno, nel 2008 ci sarà piu’ acqua per l’Arcipelago eoliano.

I quantitativi in piu’ saranno circa 200 mila. L’accordo è stato raggiunto dopo una riunione che si è tenuta tra i rappresentanti del ministero della difesa, dell’Ufficio isole minori della Regione, i sindaci eoliani e anche dell’Eas.

In pratica, da 960 mila tonnellate dello scorso anno, si passerà a 1.150 tonellate.
“Con questi quantitativi – ha spiegato il responsabile dell’Eas delle Eolie Riccardo Casamento – dovremmo far fronte alle esigenze idriche delle sette isole. Si consideri – ha proseguito – che a Lipari vi è anche il dissalatore e quindi se funziona a tutto regime possiamo disporre di altre 4500 tonnellate giornaliere…”.

Il problema - però - è che l’impianto spesso ha problemi
tecnici e quindi opera con due moduli, o addirittura, quando vi è manutenzione, anche con un modulo. Quindi i quantitativi si riducono notevolmente.

Con i quantitativi in piu’ concessi dal ministero - comunque – si dovrebbe avere un’annata (almeno in fatto di approvvigionamento idrico) tranquilla.
Tra Comune e Eas – PERò - è aperta la partita relativa all’assorbimento di tutti i servizi.

L’input infatti lo ha dato la giunta Bruno al dirigente Nico Russo che ha attivato l’iter per far gestire impianti e servizi relativi all’approvvigionamento idrico al Comune.
Tra le questioni da definire – però – vi è anche quella del costo dell’acqua: i cittadini infatti hanno rilevato che l’acqua che il Comune di Lipari fa pagare per le zone alte è molto piu’ cara rispetto a quella dell’Eas.

Alcuni consiglieri, tra i quali Francesco Megna e Gesuele Fonti, (Il Faro), hanno già proposto di rivedere la tariffa.
Tra i due enti si profila anche un contenzioso a livello economico. In discussione infatti ci sono spettanze per milioni di euro che si devono ancora definire.


113 09.01.2008 pm 21:06
TITOLO: SALUTE, UN PO' DI VINO CASARECCIO E E SPORT PER VIVERE PIU' A LUNGO. LA RICERCA PUBBLICATA SULL'EUROPEAN HEART JOUNAL.
 
Bere una moderata quantità d'alcol e fare movimento ogni giorno sono i segreti per vivere più a lungo. Chi non si concede mai un bicchiere di vino e allo stesso tempo non pratica attività fisica ha infatti il 30-49% di possibilità in più di morire per cause cardiovascolari rispetto a chi, invece, è solito accostare a un pasto qualche sorso di 'nettare degli dei', e fa sport regolarmente.

Lo rivela il primo studio mai effettuato per analizzare i benefici per il cuore della combinazione alcol-fitness, portato avanti da esperti dell'università di Copenhagen (Danimarca) e pubblicato sull'European Heart Journal. Gli studiosi si sono serviti dei dati di quasi 12mila danesi, uomini e donne dai 20 anni in sù, raccolti nel Copenhagen City Heart Study, aggiornandoli grazie a un follow-up di 20 anni: in questo arco di tempo, fra i partecipanti si sono verificate 1.242 malattie ischemiche del cuore fatali e 5.901 morti per tutte le cause.

Dividendo i dati delle 'cavie' secondo classificazioni basate sul consumo di alcol (nullo, moderato o forte) e sulla quantità di sport praticata (inattività, bassa e da moderata ad alta quantità di attività fisica), gli studiosi si sono accorti che i non-bevitori hanno il 30% in più di rischi di morte per malattia ischemica rispetto ai bevitori moderati. I non bevitori riescono comunque a 'bilanciare' la loro situazione praticando sport, grazie al quale riescono comunque ad abbassare fino al 30% il pericolo di morte, rispetto ai non bevitori fisicamente inattivi. Le persone che bevono almeno un drink a settimana e fanno movimento conquistano infine il 50% di chance in meno di rimanere vittima di problemi ischemici rispetto ai non bevitori sedentari. E per quanto riguarda la morte per qualsiasi causa, questi stessi individui hanno fino al 33% in meno di 'incapparvi' rispetto allo stesso gruppo.

112 09.01.2008 pm 20:38
TITOLO: NOTIZIE IN BREVE
 
LIPARI – Ancora atti vandalici. Stavolta i soliti vandali hanno preso di mira i paletti che erano stati collocati nella “stradella delle polemiche”, di Annunziata. Erano stati sistemati per vietare l’ingresso. Sull’accaduto il comando della polizia municipale ha avviato una indagine. Sulla realizzazione della stradella – come si ricorderà – il leader del centro sinistra Giacomo Biviano aveva presentato una interrogazione al sindaco.

LIPARI – Le associazione che gestiscono locali di proprietà comunale dovranno pagare un canone. Lo ha annunciato il sindaco Mariano Bruno. Diversi sono i locali e gli impianti sportivi, di proprietà del Comune di Lipari utilizzati da associazioni culturali e sportive. La giunta Bruno – quindi – intende incassare un fitto che sarà concordato, per cominciare a far quadrare i conti del palazzo.

LIPARI – Il consiglio comunale tornerà a riunirsi martedi’ alle 10. Si parlerà ancora delle interrogazionie delle interpellanze presentate dai consiglieri di minoranza del centro sinistra.

LIPARI – Un tesserino per raccogliere i funghi. Per ottenerlo bisognerà partecipare ad un corso che si terrà al Comune a fine mese: esattamente il 27-28 e 29 gennaio. Le domande per partecipare dovranno essere presentate entro sabato.

GINOSTRA – Ancora al buio il porticciolo del borgo di Stromboli. Gli isolani hanno richiesto la sistemazione del faro per evitare disagi e problemi nelle operazioni notturne.

111 09.01.2008 pm 20:16
TITOLO: BDS, BRACCIO DI FERRO CON UNICREDIT.
 


Sul Banco di Sicilia è ormai scontro aperto tra la capogruppo Unicredit da una parte e il presidente della controllata siciliana Salvatore Mancuso, appoggiato da alcuni consiglieri.

Falliti i tentativi da parte di Unicredit di arrivare una ricomposizione serena dei contrasti ed evitare il muro contro muro nell'ambito del board del Bds convocato per questa mattina a Palermo da Mancuso.

Oggi il consiglio del Banco si è riunito e ha proceduto ad alcune nomine, tra cui quella del direttore generale Giuseppe Lopes, al posto di Roberto Bertola, che era stato nominato a fine agosto scorso per volere di Unicredit, azionista al 100% della banca siciliana.

Immediato il contrattacco di Unicredit, che in una nota dai toni duri ha definito le nomine effettuate dal cda del Banco "prive di validità, per le modalità con le quali sono state assunte".

UniCredit ha confermato poi "la propria massima fiducia al direttore generale in carica Roberto Bertola" e ha annunciato che è stato convocato per martedì 15 gennaio il comitato nomine del gruppo "per imprimere accelerazione alla procedura di rinnovo del consiglio del Banco di Sicilia, e valutare ogni possibile azione di responsabilità".

Nel frattempo e' stata anche richiesta la convocazione dell'assemblea del Banco. Il braccio di ferro tra Mancuso (presente anche nel board della controllante) e Unicredit aveva preso il via proprio in seguito alla nomina di Bertola quale dg del Banco da parte della capogruppo. Scelta che, non essendo rigorosa espressione del Banco, secondo Mancuso andava in direzione opposta alla valorizzazione delle professionalità esistenti al Bds. Dietro la difesa della 'sicilianità' del Banco portata avanti da Mancuso, diversi commentatori hanno letto anche un interesse politico, in vista dei possibili sviluppi alla guida della Regione Sicilia.


110 09.01.2008 pm 20:10
TITOLO: DA BOLOGNA, LETTERA DI PIERO FILIBERTI.
 
Caro dr. Leone,
dal nord italia seguo con particolare attenzione le Sue ineccepibili cronache isolane.
Mi piacerebbe tanto sentire

da parte della gente, delle associazioni, dei politici, un serio programma di recupero ambientale. Invece non ho mai visto, ad esempio, nessuno farsi avanti per dire." da domani andiamo a rendere veramente balneabile la spiaggia di........

Il turismo non è fatto solo di porti e pontili, di mezzi veloci e aeroporti, ma anche semplicemente di quello che madre natura ha seminato.

Non voglio dilungarmi oltre e colgo l'occasione per augurare a tutti gli amici un grande anno.


109 09.01.2008 pm 14:42
TITOLO: MELBOURNE, LE CRONACHE DI FRANCO MATARAZZO.
 
Caro Bartolino,
qui si continua a sudare...ma solamente per il caldo. Saluti anche dal prof. Trimbol che ha azzeccato i pronostici visto il successo dell'Inter...National nel torneo di Dubai.

Il resto lo farà la....Maledetta Primavera.

Il ricordo del 5 maggio qui non è stato ancora dimenticato...
Saluti anche dai tanti eoliani d'Australia....
108 09.01.2008 pm 14:30
TITOLO: NOTIZIE IN BREVE
 
LIPARI - Ancora furti nella maggiore isola delle Eolie. I ladruncoli sono penetrati all’interno dell’abitazione di Giuseppe Natoli situata in località San Nicola. I ladruncoli hanno portato via circa 800 euro e oggetti vari. Una denuncia è stata presentata ai carabinieri.
Un altro furto nottetempo è stato effettuato nel Bar Manatthan situato nella via Francesco Crispi. I ladruncoli hanno prelevato circa 50 euro.

LIPARI - Al Comune nella sala congressi si è svolta la riunione del consiglio comunale. E’ stato presieduto da Pino Longo. Si è discusso di interrogazioni e interpellanze. Ha partecipato il sindaco Mariano Bruno che ha risposto sui vari problemi sollevati dai consiglieri di minoranza.

PANAREA - Ancora proteste nell’isola per il mancato funzionato dell’ambulanza elettrica. Dopo le lamentele dei cittadini, si registra anche la dura nota del presidente della circoscrizione Paolino Spano’. Ha scritto al direttore generale dell’Asl 5 di Messina e al sindaco di Lipari per sollecitare la sistemazione del mezzo.

LIPARI - Il Centro servizi al turismo sarà gestito dal consorzio Investcultura. Il bando era stato indetto dalla giunta Bruno. Si porteranno avanti iniziative a livello turistico.

LIPARI - L’associazione Avis di Lipari ha superato le 500 donazioni. Per il secondo anno consecutivo la sezione guidata da Giovanni Biviano ha raggiunto l’obiettivo che si era fissato.


107 09.01.2008 pm 14:01
TITOLO: SANITA', SI TRINGE LA CINGHIA.
 
Dal 2009 saranno soppresse 125 guardie mediche turistiche per un risparmio pari a circa 4 milioni e 300 mila euro. Questo è il risultato della riunione che l'assessore regionale alla Sanità, Roberto Lagalla, ha avuto nel pomeriggio con i rappresentanti sindacali dello Snami (sindacato nazionale autonomo medici italiani), Smi, (sindacato medici italiani), Intesa sindacale, e Cgil medici.

La soppressione delle guardie mediche turistiche sarà compensata dal personale dei presidi di assistenza continuativa ordinari operanti nei centri territoriali più vicini. Inoltre saranno congelati per il 2008 il previsto incremento di due ore dell'orario di servizio dei medici in modo da risparmiare ulteriori tre milioni e 120 mila euro.
A queste somme si aggiunge un'ulteriore economia di circa 1 milione e 150 mila euro che sarà ottenuta differendo di due ore la apertura dei presidi di guardia medica nei giorni prefestivi e introducendo il ticket per i cittadini che usufruiranno del servizio di guardia medica in province differenti di quelle di residenza.

"Il risparmio totale ammonta così a 8 milioni e 100 mila euro - dice l'assessore Lagalla - che è l'economia prevista dal piano di rientro". Per il 2009 saranno soppresse ulteriori 22 guardie mediche ordinarie in tutta la Regione che saranno individuate nelle sedi coperte da più presidii o in comuni tra loro in continuità territoriale: questa azione farà risparmiare cinque milioni e 500 mila euro.

"Per tutto il 2008 nessuna guardia medica in Sicilia chiuderà. È stato un lavoro lungo e difficile ma alla fine abbiamo trovato il giusto compromesso con i sindacati e le associazioni di categoria".

"Con la soppressione soltanto delle guardie mediche turistiche - ha aggiunto - otteniamo il massimo risparmio possibile con il minimo danno per i cittadini e il territorio. Nel periodo estivo infatti nei presidi di assistenza continuativa delle località turistiche saranno operanti medici delle guardie mediche ordinarie in modo da garantire l'assistenza sanitaria ai pazienti".

"Purtroppo gli unici che al momento saranno tagliati fuori sono i circa 600 medici precari e stagionali che prestavano servizio solo nel periodo estivo". Per Lagalla "però questo è il male minore rispetto agli obiettivi raggiunti".


106 09.01.2008 pm 10:18
TITOLO: LIPARI, IL SINDACO MARIANO BRUNO HA INDETTO PER SABATO UN VERTICE PER RICHIEDERE IL POTENZIAMENTO DEI TRASPORTI MARITTIMI. INVITATI TUTTI GLI OPERATORI. NON SI ESCLUDONO NUOVE MANIFESTAZIONI DI PROTESTA.
 

ISOLE EOLIE - “La situazione dei trasporti marittimi è divenuta gravissima. La nostra stagione turistica può essere seriamente a rischio e per la comunità già provata da una pesantissima crisi a livello economica, se al piu’ presto non si correrà ai ripari, potrebbero esserci danni pesantissimi”.

L’appello lo ha lanciato il sindaco del Comune di Lipari Mariano Bruno che per sabato alle 10 ha indetto un vertice a cui ha invitato i tre sindaci di Salina, i consiglieri comunali e tutti gli operatori turistici e economici delle sette isole.

Un appello per far superare l’emergenza dei trasporti marittimi, lo ha anche lanciato al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che è un habituè delle Eolie (negli anni passati per le sue vacanze di agosto ha sempre frequentato l’isola di Stromboli), al presidente del governo Romano Prodi, al ministro dei trasporti Alessandro Bianchi e anche al presidente della Regione Totò Cuffaro e all’assessore regionale ai trasporti Dore Misuraca.

”Al fine di rappresentare in forma decisa ed adeguata alle competenti autorità regionali e nazionali la criticità venutasi a determinare nel comparto delle Eolie relativamente ai trasporti marittimi – ha scritto il sindaco Bruno - ed oltremodo preoccupati per la prossima stagione turistica, che rischia di essere irrimediabilmente compromessa, vi invitiamo ad una numerosa partecipazione all’incontro di sabato alle 10,00, presso i locali del Palazzo Comune siti in Via Falcone e Borsellino, al fine di decidere le iniziative da intraprendere a difesa dell’economia delle isole”.
”Sarebbe oltremodo gradita – ha ancora scritto il sindaco Bruno - la presenza delle autorità nazionali e regionali, ai fini di una compiuta discussione sull’argomento, che per la delicatezza rivestita richiede il coinvolgimento di tutti i soggetti istituzionali interessati”.

In vista dell’apertura della stagione turistica – quindi – nelle Eolie non sono da escludere nuove clamorose manifestazioni di protesta per richiedere il potenziamento dei mezzi di linea da e per le sette isole.

In passato, va ricordato anche per un mese si occupò un traghetto che l’allora ministro dei trasporti Calogero Mannino aveva destinato nelle isole Pelagie. E dopo la protesta il traghetto “Piero della Francesca”, rimase in servizio nelle Eolie.

Ora i sindaci e gli operatori turistici eoliani sperano tanto di poter riottenere un potenziamento dei collegamenti marittimi e soprattutto mezzi piu’ decenti.

105 09.01.2008 pm 10:15
TITOLO: LIPARI, AMBULANTE CATANESE VENDEVA MERCE CONTRAFFATTA. CONDANNATO.
 

LIPARI - Quattro mesi di reclusione, due mila euro di multa e il pagamento delle spese processuali (pena sospesa).
Pietro Coco, 29 anni, nativo di Misterbianco, è stato difeso dall’avvocato Sebastiano Bordonaro.
La condanna è stata inflitta alla sezione staccata del tribunale di Lipari dal giudice Lucia Mazzeo (piemme Salvatore Catalano, cancelliere Roberto Fraumeni).
Era stato denunciato dalla guardia di finanza di Lipari che dopo un accurato controllo aveva riscontrato che l’ambulante catanese aveva messo in vendita 336 articoli dal marchio contraffatto. Si trattava di portachiavi, portamonete in pelle e in materiale sintetico.
Lo stesso giudice Mazzeo ha anche ordinato la confisca e la distruzione di tutto il materiale.
I fatti risalgono al 25 agosto 2005.